Federico de Leonardis, Muri III, 2005, Peccioli, Incubatore d’impresa
Dagli anni Settanta ad oggi l’artista è intervenuto sullo spazio, ponendo al centro della sua ricerca gli strumenti del lavoro manuale: martelli, incudini, chiodi, guanti, sacchi di cemento, fili a piombo, catene, cuscini di acciaio utilizzati per tagliare il marmo nelle cave.
I Guanciali (Muri III) sono resti di quelle che De Leonardis definisce le vere cattedrali moderne, le cave di estrazione del marmo, in cui si esercita la massima delle violenze sulla natura e sul paesaggio di ottocentesca e oleografica iconografia. I cuscini divaricatori vengono utilizzati per rompere i blocchi di marmo attraverso l’iniezione di acqua pressurizzata, ciò che ha generato la loro forma particolare.

Approfondimenti: Archivio Fondazione Peccioliper

Share with love!