Vittorio Corsini, Sincronico, 2018, legno, smalto e voce narrante, Cedri, Chiesa di San Giorgio
Il racconto di Maurizio de Giovanni, Il segno della Madonna, è ambientato a Cedri all’interno della Chiesa di San Giorgio. Due anziani personaggi, Giuseppe e Guido, parlano della “scomparsa” di un prezioso dipinto: la Madonna dell’Umiltà del Beato Angelico, che nel secolo scorso è stata tolta dalla controfacciata della chiesa, dove è rimasto il “segno”, per essere portata al Museo di San Matteo di Pisa. L’installazione di Corsini è un invito a riflettere sul paradosso diacronico del racconto, dato che Giuseppe Gronchi e Guido di Pietro, ovvero il Beato Angelico, sono artisti vissuti in epoche diverse.
Vittorio Corsini: Sincronico è la storia di due tempi che accadono nello stesso momento, una vicenda fantasmatica, che viene suggerita dalla forma e dal colore… della panchina, in totale contrasto con l’aspetto barocco e scuro della chiesa.
Pietro Gaglianò: dalla penna di Maurizio de Giovanni sgorgano le parole del pittore che… si confronta con lo spettro di un altro artista, autore del novecentesco monumento ai caduti nella piazzetta antistante. I due si possono immaginare sulla panca… che dando le spalle all’altare si rivolge verso l’antica collocazione del dipinto mancante.
L’opera è parte del percorso artistico-letterario Voci

Approfondimenti: Fondazione Peccioliper

Share with love!