David Tremlett, 2017, Legoli, Impianto di Smaltimento e Trattamento Rifiuti
Avanguardia, sostenibilità, partecipazione sono le parole chiave che riassumono il progetto di valorizzazione e riqualificazione ambientale di Peccioli e del suo territorio. Oltre vent’anni fa, grazie anche al coinvolgimento dei cittadini che ne sono diventati azionisti, la discarica di Legoli è diventata un avveniristico impianto di smaltimento e trattamento rifiuti. L’area poi è stata ripensata come parte integrante della vita culturale locale e oggi è un contenitore di attività culturali, eventi e spettacoli. Tutta la zona è vegliata dalle Presenze, gigantesche figure umane di polimeri e fibre di cemento, mentre David Tremlett ha portato i suoi colori e le sue forme geometriche sui muri di contenimento e sulle cisterne dell’impianto di smaltimento, e Sergio Staino ha decorato le pareti esterne che proteggono dal vento l’impianto di Trattamento meccanico biologico.
Nel 2017 David Tremlett, il maestro della neo-avanguardia famoso per i suoi wall drawing, riempie di colore e forme geometriche i grandi muri di contenimento dell’Impianto di Smaltimento Rifiuti. “La conformazione della discarica nel paesaggio è quella di un grande avvallamento dove la morbidezza delle colline verdi che la circondano si interrompe per lasciare il posto a una serie di stratificazioni del terreno di colore grigio chiaro sotto cui giace l’accumulo di immondizia. La quale rimane però nell’insieme poco visibile così come è inframmezzata da due grandi muri di contenimento in cemento armato. Sono queste le due lunghissime pareti su cui Tremlett ha deciso di intervenire (oltre a tre silos che fanno parte della zona dove avviene il processo di trasformazione del materiale di scarto in gas). Dislocati nella parte più alta del territorio e in quella leggermente più in basso, questi due muri dividono la discarica vera e propria dallo spazio dove si trovano i macchinari e gli uffici.”